Scuola Secondaria II grado - Liceo S. Anguissola

Slogan

Consapevoli che la brevità e la chiarezza non sempre convivono , e il rischio è quello di eliminare passaggi logici importanti, con conseguenze rischiose, i ragazzi hanno sperimentato la possibilità di trasmettere messaggi in modo incisivo utilizzando le forme di scrittura della rete e dei social con l’obiettivo di colpire, incuriosire , motivare e aprire strade diverse. Il percorso non è semplice e lineare , è necessario conoscere per poi ricostruire gli aspetti più significativi con la velocità di uno spot , allora il messaggio diventa strumento per condividere valori, scelte e la cultura della legalità . Le studentesse che hanno creato i messaggi sono : Caterina Antonini , Greta Sergi, Maria Vittoria Noci , Beatrice Ticchi.

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Sceneggiature

La ricerca delle storie è proseguita con la riscrittura attraverso la costruzione di sceneggiature ispirate a casi individuati. Questo strumento si è reso necessario come base per i fumetti e il corto , ma ha altresì permesso agli studenti una ridefinizione narrativa delle storie attraverso la ricostruzione di ambienti , discorsi , parole , relazioni , dialoghi che li ha accompagnati dentro e oltre i casi di cronaca letti . Queste storie hanno profondità simbolica, un valore narrativo in grado di colpire l’immaginario e quindi portare a riflessioni e consapevolezza sempre maggiori . Le studentesse che hanno scritto le sceneggiature sono: Samantha Tricoli, Giorgia Torrisi,Gaia Fattibene, Noemi Ciaccia, Camilla Morandi e Ilaria Zerbini.

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Sceneggiatura 1

Sceneggiatura 2

Sceneggiatura 3

Sceneggiatura 4

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Corto

Dopo avere scelto una storia , raccontarla in un corto di pochi minuti ha significato dare corpo e voce a corrotti e corruttori in un ambiente conosciuto , la scuola, dove scelte immorali e illegali avrebbero potuto causare la morte di persone. Il potere evocativo del linguaggio cinematografico ha accompagnato ad una consapevolezza profonda della conseguenza delle proprie scelte . Di seguito la storia , rinarrata, che ha ispirato il corto.

Fumetti

Il linguaggio del fumetto non è un linguaggio minore, ma potente perché ha il potere della suggestione . Il suo punto di forza è la componente visuale che fondendosi con le parole ,favorisce attraverso una percezione d’insieme più coinvolgente , la comprensione con i tempi di riflessione della lettura . In sintesi disegnare fumetti ha risposto al duplice obiettivo, sia di realizzare uno strumento didattico efficace , sia supportare lo sviluppo del pensiero critico . Gli studenti nel tempo della rappresentazione , della costruzione dei personaggi hanno interpretato i sentimenti le contraddizioni che le storie raccontate facevano emergere . Le storie sono destrutturabili e ricostruibili . Ogni tavola del fumetto viene divisa dalle altre e il gioco è ricostruirla disegnando nuove tavole con finali diversi , l’attività prevede la ricostruzione di storie di coraggio e di trasformazione. Le studentesse che hanno creato i fumetti sono : Paola Catalano,Laura Di Pede , Valentina Tricoli.

Fumetto 1

Fumetto 2

Fumetto 3

Fumetto 4

Fumetto 5

Tutorial

Il tutorial è stato per gli studenti uno strumento di cittadinanza attiva finalizzato ad informare il cittadino sui suoi diritti , la sua produzione ha richiesto la conoscenza della normativa sulla trasparenza della pubblica amministrazione e la sua applicazione. Gli studenti e le studentesse che hanno realizzato il tutorial sono : Eva Luna Gallo , Alessandro Tambè , Carlo Alberto Pizzi , Andrea Zanetti.